Se hai scelto la strada del marketplace come canale di distribuzione online per i tuoi prodotti, hai dovuto prendere in considerazione, in fase decisionale, l'alta concorrenza che avresti trovato all'interno di Amazon o eBay.
Nonostante le due piattaforme offrano un bacino di potenziali clienti impressionante, sia nazionale che internazionale, e risolvano molti dei problemi tecnici legati ad una soluzione di ecommerce proprietaria, emergere come rivenditore è molto complesso e necessita di un lavoro costante da parte tua o del tuo staff per restare competitivo sul mercato.
Pensare di aprire un "punto vendita" in uno dei due marketplace più affollati di internet senza prestare la giusta attenzione ai prezzi che proponi e a quelli applicati della concorrenza, potrebbe impattare negativamente sul brand e sulla sua reputazione.
Risulta quindi indispensabile monitorare costantemente i prezzi della concorrenza, sui loro siti e-commerce o all’interno di Amazon e e-Bay.
Considerare solo il prezzo finale proposto da un retail concorrente, infatti, significa correre il rischio di effettuare un repricing perennemente al ribasso, riducendo gli utili e soffocando la tua impresa. Analizzare anche il numero di oggetti simili a quelli che commercializzi anche tu e i diversi mercati, invece, risulta essere una strategie più idonea e a lungo termine.
Senza gli strumenti adatti, però, un meccanismo del genere non può funzionare, o per lo meno non può durare nel medio-lungo periodo. Visto il tempo necessario per reperire manualmente le informazioni, infatti, i dati in tuo possesso potrebbero essere già superati e antiquati al termine della ricerca.
Il successo che i marketplace stanno riscuotendo, sia nel pubblico che tra i commercianti, ha favorito la proliferazione di tante piattaforme che offrono contratti mensili o annuali per gestire e analizzare il tuo spazio nello store online, così come compiere ricerche approfondite per categoria, prodotto e competitor in modo di avere sempre a portata di mano i dati che ti servono per prendere decisioni di successo.
Andremo a vedere nel dettaglio alcune soluzioni per automatizzare il monitoraggio dei prezzi della concorrenza su Amazon che su eBay, utilizzando gli strumenti messi a disposizione dei due marketplace per gli account di venditori professionisti, per poi spostarci su soluzioni di terze parti.
Creando un account per la vendita professionale in Amazon, avrai a disposizione una serie di strumenti per monitorare non solo il tuo negozio virtuale ma anche quello che succede nel resto del marketplace. La dashboard principale offerta da Amazon, infatti, potrà essere un ottimo strumento per analizzare il successo o meno delle tue inserzioni: visualizzando i click ottenuti da ogni prodotto, le vendite effettuate, il tasso di conversione realizzato e altre statistiche, sia in tempo reale che storiche.
Il monitoraggio del marketplace di Amazon è affidato allo strumento interno denominato Tutor, ovvero un assistente personale che segue i movimenti di mercato e ti informa costantemente e in tempo reale sull'andamento di una determinata merce o di una categoria merceologica specifica.
Il Tutor di Amazon permette di ricevere notifiche via email su vari aspetti della tua attività di venditore sul marketplace e si pone lo scopo di aiutarti a gestire più efficacemente il tuo business. Se il tuo prezzo di vendita è ritenuto troppo alto, Tutor potrà consigliarti di abbassarlo per renderlo più attraente per i clienti. Oltre alle notifiche via email, Tutor ti mette a disposizione una dashboard completa per apportare modifiche veloci alle inserzioni, sia singolarmente che in gruppo.
Se sei un venditore professionista che vuole aumentare le proprie vendite online, troverai in eBay un ottimo sbocco per i tuoi prodotti, soprattutto considerando i numeri che lo stesso marketplace diffonde all'interno del proprio sito.
Aprendo un Negozio, potrai infatti proporre i tuoi prodotti in oltre 190 mercati sparsi per il globo, per un totale di 169 milioni di potenziali acquirenti. Non è un caso, sempre secondo questi numeri relativi al 2015, che il 67% dei 30 mila venditori professionisti attivi su eBay Italia commercializzi i propri prodotti all'estero e, allargando lo sguardo su scala europea, il settore export all'interno del marketplace nel 2014 ha movimentato 29 miliardi di euro in transazioni extra nazionali.
Un'opportunità tutt'altro che secondaria, dunque, se il tuo scopo è quello di allargare il bacino di clientela anche verso l'estero. Purtroppo, a differenza di Amazon, eBay non offre strumenti evoluti per il monitoraggio dei prezzi nel marketplace nemmeno agli utenti Premium. Nella tua console avrai però a disposizione dei mezzi di valutazione del tuo grado di competitività grazie alle statistiche dettagliate per ogni inserzione dove è riportato, tra l'altro, il posizionamento nelle ricerche, il numero di visite, le vendite effettuate, il click e il sell trought (il rapporto tra ricerche e visualizzazioni approfondite e quello tra visite e acquisti) e, cosa più importante, il prezzo medio delle prime 5 inserzioni più popolari simili a quelle da te proposte.
Dati sicuramente importanti che a colpo d'occhio possono già dare una prima valutazione sulla performance delle tue offerte commerciali, utili a tutti i venditori ma forse troppo limitati se la tua esigenza è quella di cercare un approfondimento maggiore per comprendere meglio il mercato in cui stai vendendo. eBay consiglia, per esigenze più specifiche e particolareggiate, di affidarsi a soluzioni di terze parti.
Nel mondo del web marketing e delle vendite online, è necessario essere competitivi per emergere ed accaparrarsi le preferenze degli utenti. Ci sono numerosi strumenti che possono aiutarti a fare questo, senza che tu sia costretto a perdere ore negli shop concorrenti tentando di stare dietro alle variazioni dei prezzi. Amazon cambia circa 2 milioni di prezzi ogni giorno.
Il tuo tempo può essere impiegato in modo decisamente migliori, dedicandoti all'analisi dei prezzi della concorrenza tramite numerosi software, reperibili online, che faranno tutto il lavoro in maniera automatica e costantemente aggiornata.
Alcuni dei migliori sul mercato sono Prisync, Pricefy, Competitoor, Pricing Assistant, Co-Guard. Ne analiziamo alcuni nel dettaglio in questo articolo.
Che cosa fanno questi software? Controllano in tempo reale i prezzi che i concorrenti applicano ai loro prodotti e sono in grado di avvisarti quando superano una certa soglia, mettendoli a confronto con i tuoi prezzi.
Generalmente, permettono di monitorare i prezzi dei tuoi concorrenti presenti sui principali MarketPlace, come Amazon e eBay, ma alcuni di essi ti permettono anche di analizzare i prezzi di un competitor diretto che possiede un ecommerce proprietario.
Tutto qui?
No, alcuni di questi software sono in grado di fare molto di più. Ti permettono di analizzare i trend di prodotto, scoprire nuove opportunità di mercato.
Valuta bene prima di scegliere il software giusto. Ci sono alcuni aspetti che non puoi permetterti di sottovalutare.