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Campagna InMail Sponsorizzata: che cos’è e come funziona

Scritto da Alberto Giusti | 25/07/19 13.14

L’advertising su LinkedIn risulta essere uno strumento con molte potenzialità e altrettanti limiti: all’interno della piattaforma sono presenti soltanto 7 spazi pubblicitari nei quali possono essere visualizzate le inserzioni ed i post sponsorizzati. Unito alla competizione data dal numero elevato di inserzionisti sulla piattaforma, questa situazione ha generato un aumento del costo per clic (CPC) per quanto riguarda le classiche campagne Display all’interno della piattaforma.

Quindi è costoso e non remunerativo fare advertising su LinkedIn? Non è del tutto vero, in primis dipende sempre dall’obiettivo della campagna stessa e quindi sarebbe poco utile fornire una risposta universale alla domanda. Ma oggi vorrei soffermarmi su una tipologia di campagna che permette di ridurre i costi sulla piattaforma: la Campagna InMail Sponsorizzata.

La campagna InMail Sponsorizzata permette di mandare un messaggio che raggiunge la Inbox su LinkedIn della tua target audience. Il contenuto del Messaggio InMail sponsorizzato dovrebbe partire  dalla presentazione dell’immagine del tuo brand e puntare sulla  valorizzazione del Job- to be Done.

Andiamo a vedere in maniera più dettagliata i differenti elementi che vanno a comporre il tuo Messaggio InMail Sponsorizzato:

  • Mittente: colui dal quale parte il messaggio InMail
  • Soggetto: non deve superare i 60 caratteri di lunghezza.
  • Summary/Descrizione: è un campo opzionale che appare nella sidebar della pagina dell'anteprima. Puoi usare questo spazio per aggiungere un po' di contesto o per scrivere una nota sul tuo messaggio. 
  • Testo della InMail
  • Banner: puoi inserire un'immagine nella parte destra della tua InMail
  • Bottone con call to action
  • Footer proprietario: opzionale, puoi aggiungere i tuoi termini e condizioni e il tuo Unsubscribe link proprietario.
  • Footer standard di LinkedIn: appare in automatico,con unsubscribe Link, per non ricevere più InMail sponsorizzate
  • Chiusura, saluti con la firma e i riferimenti del mittente

 

Soffermandosi sulla  Call to Action, si può essere ricondotti a due differenti situazioni:

  • Modulo di acquisizione contatti: permette di non fare uscire l’utente dalla piattaforma e di far sì che possa lasciare il contatto tramite un modulo interattivo creato sulla stessa.
  • Landing Page o Sito Web: reindirizza l’utente su un URL esterno facendolo uscire dalla piattaforma.

Il vantaggio della prima situazione è quello di ridurre gli step della user experience e permettere all’utente di convertire non uscendo dalla piattaforma. Tuttavia, sono limitati i contenuti che possono essere visualizzati dall’utente: il copy dell’inserzione e il copy del modulo di acquisizione dei contatti. Nella seconda situazione, il trade-off si gioca proprio su quest’ultimo punto: seppur si fa uscire l’utente dalla piattaforma, lo si fa atterrare su una Landing Page nella quale possono essere gestiti i differenti tipi di contenuto che si vogliono far visualizzare all’utente.

I costi di tale campagna sono mediamente più bassi rispetto alle altre tipologie di campagne che vengono attivate sulla piattaforma: il costo per invio del singolo messaggio si aggira sui 0,10€ e si ha quindi la possibilità di raggiungere in maniera più diretta e meno costosa l’utente finale.

 

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Per concludere, vi vorrei lasciare un ultimo suggerimento operativo qualora vi si presentasse la seguente situazione: può capitare che, nonostante sia stata fatta la richiesta al mittente di accettare tale ruolo, lo stesso non riceva l’email di conferma su LinkedIn. In tale caso, si rischia di rimanere in una situazione di stallo poiché senza l’accettazione di tale richiesta non può essere inserito il mittente e quindi fatta partire la campagna.

Per risolvere tale situazione basta girare al mittente tale link e chiederli di flaggare in on la richiesta inviata: https://www.linkedin.com/ad-beta/accounts?destination=sponsored-inmail-sender-permissions

 

Che cosa aspettate a creare la vostra prima campagna InMail Sponsorizzata?