L'industria 4.0 ha rivoluzionato il panorama industriale globale, portando con sé l'integrazione di tecnologie all'avanguardia come la robotica collaborativa e l'analisi dei dati produttivi. In questo contesto di cambiamento e innovazione, Nexman, fondata da Dino Ravanelli, si è affermata come un punto di riferimento nell'ambito dell'automazione industriale. Scopriamo insieme la storia e l'evoluzione di questa azienda all'avanguardia.
Nexman emerge come un visionario progetto imprenditoriale fondato nel 2017, con l'obiettivo di rispondere all'evolvente esigenza di automazione nell'era dell'industria 4.0.
La sua genesi è il frutto della sinergia tra due aziende storiche, una nel campo dell'informatica e l'altra specializzata in carpenteria e verniciatura industriale. La combinazione di competenze derivanti sia dal mondo della produzione e logistica sia dal settore IT ha portato alla creazione di un team multidisciplinare, pronto a rivoluzionare il panorama della robotica.
A differenza della robotica tradizionale, dove i robot sono isolati in aree protettive, Nexman ha introdotto la robotica collaborativa. Questa permette una sinergia tra l'uomo e la macchina, in cui il robot può affiancare l'essere umano nelle operazioni, alleggerendolo da mansioni pericolose o fisicamente stressanti.
Ma Nexman non si ferma qui. La sua essenza tecnologica permette di raccogliere e interpretare dati dal reparto produttivo, fornendo informazioni cruciali per la manutenzione predittiva.
Un altro elemento distintivo di Nexman è il suo laboratorio-showroom di robotica collaborativa. Con oltre 650 metri quadri, è il più grande in Italia per robotica collaborativa multi-brand, offrendo una visione pratica e reale delle soluzioni offerte.
Inoltre, grazie alla vicinanza con istituzioni come l'Università di Pisa, Nexman ha potuto formare un team composto da professionisti eccellenti nel campo.
In sintesi, Nexman non è solo un distributore; è un system integrator che offre soluzioni chiavi in mano, integrando robotica e tecnologia per risolvere le esigenze complesse del mercato contemporaneo..
Nexman, un'azienda distintamente B2B, ha brillantemente decodificato l'arte di unire il marketing tradizionale con le dinamiche digitali moderne. Mentre la reputazione e il passaparola rimangono essenziali, specialmente in un settore come la robotica e l'automazione industriale, la loro strategia di marketing va oltre.
Da un lato, si concentrano su canali tradizionali come riviste di settore, fiere e stampa business come Il Sole 24 Ore. Dall'altro, riconoscono l'importanza dei canali digitali, utilizzando Facebook per consolidare la loro immagine di marca, LinkedIn per catturare l'attenzione di professionisti del settore, Instagram per diffondere la conoscenza sulla robotica collaborativa mostrando immagini del loro laboratorio e YouTube come archivio per applicazioni reali e testimonianze dei clienti.
Il recente esperimento con TikTok evidenzia il loro desiderio di innovazione e di raggiungere una demografia più giovane, dimostrando la loro capacità di adattarsi alle tendenze emergenti.
Questa presenza digitale non serve solo come strumento di marketing, ma diventa anche una piattaforma per il recruiting, attirando nuovi talenti attraverso canali come Instagram.
Sul fronte SEO, Nexman ha abbracciato un approccio inbound, offrendo contenuti di valore come white paper e e-book per attirare potenziali clienti.
La strategia si completa con un'efficace gestione delle lead, dove la conversione di un interesse in una potenziale vendita viene gestita da funzionari commerciali esperti, garantendo un servizio clienti di alta qualità dalla prima interazione.
Sai chi altro ha un approccio innovativo, digitale e sistemico al marketing e vendite?
Leggi il caso studio di Universal Robots, clicca sul pulsante qui sotto!
La gestione delle lead è un aspetto cruciale per ogni azienda, e Nexman non fa eccezione. In un'epoca in cui l'approccio inbound guida molte aziende verso la personalizzazione e la segmentazione, Nexman ha sviluppato una strategia efficace per convertire gli interessi in vendite.
All'inizio, catturano l'interesse del pubblico con contenuti di valore come white paper o e-book, guidandoli verso un percorso di email automation.
Ma la vera magia avviene quando una lead mostra un interesse deciso, spingendo ad esempio il pulsante "richiedi la consulenza Nexman".
A quel punto, un funzionario commerciale tecnicamente competente prende in mano la situazione, analizzando l'esigenza e costruendo una proposta personalizzata.
Un altro aspetto fondamentale del loro approccio è la stretta collaborazione tra sales e marketing.
Attraverso business review mensili, seguono da vicino l'evoluzione delle MQL (Marketing Qualified Lead), aspettando il momento in cui diventano SQL (Sales Qualified Lead) e iniziano il loro viaggio nella pipeline commerciale.
Tuttavia, ci sono aree di miglioramento riconosciute dall’Amministratore Delegato Dino Ravanelli: mentre Nexman dispone di un software di business automation per gestire le commesse, la gestione delle lead avviene ancora attraverso strumenti come Excel, evidenziando la necessità di un CRM più robusto.
Ma nonostante le sfide, la loro competenza nella rappresentazione dei dati attraverso dashboard basate su cloud, come PowerBI, li posiziona in una posizione vantaggiosa per monitorare i KPI delle campagne e ottimizzare il processo di vendita.
La combinazione di strategie digitali e metodi tradizionali permette a Nexman di essere al passo con le esigenze in continua evoluzione del mercato B2B.
Il panorama della robotica sta attraversando un periodo di rapida evoluzione, portando con sé innovazioni che possono rivoluzionare il modo in cui operiamo nei vari settori. Uno degli aspetti più significativi è l'introduzione dell'intelligenza artificiale, in particolare delle reti neurali. Queste ultime non solo apprendono dai dati, ma aumentano le capacità delle macchine man mano che il set di dati cresce. Un'applicazione pratica di questo approccio si trova nel controllo qualità, dove i difetti visivi possono ora essere riconosciuti dalla macchina, andando oltre la tradizionale programmazione.
Parallelamente, i robot diventano sempre più interattivi con le persone, eliminando le barriere tradizionali e permettendo un ambiente di lavoro più pulito e sano. La facilità d'uso dei robot, associata alle interfacce touch screen, rende questi macchinari accattivanti, in particolare per le nuove generazioni.
Ma è fondamentale osservare l'impatto di queste innovazioni sul mercato del lavoro. Mentre alcuni temono la perdita di posti di lavoro, la realtà potrebbe essere più complessa. Ad esempio, in alcuni settori come la moda, i robot stanno entrando in campo non per eliminare posti di lavoro, ma per migliorare le condizioni, trasformando lavori ripetitivi e pesanti in compiti più gestibili. L'innovazione tecnologica ha sempre portato cambiamenti nel mercato del lavoro, ma la storia suggerisce che l'equilibrio finale potrebbe essere positivo, creando nuove opportunità e posti di lavoro diversi dai tradizionali. Dopotutto, come la storia ci ha insegnato con l'avvento del treno o del computer, ogni innovazione porta sia sfide che opportunità.
Il panorama della robotica sta attraversando un periodo di rapida evoluzione, portando con sé innovazioni che possono rivoluzionare il modo in cui operiamo nei vari settori. Uno degli aspetti più significativi è l'introduzione dell'intelligenza artificiale, in particolare delle reti neurali. Queste ultime non solo apprendono dai dati, ma aumentano le capacità delle macchine man mano che il set di dati cresce. Un'applicazione pratica di questo approccio si trova nel controllo qualità, dove i difetti visivi possono ora essere riconosciuti dalla macchina, andando oltre la tradizionale programmazione.
Parallelamente, i robot diventano sempre più interattivi con le persone, eliminando le barriere tradizionali e permettendo un ambiente di lavoro più pulito e sano. La facilità d'uso dei robot, associata alle interfacce touch screen, rende questi macchinari accattivanti, in particolare per le nuove generazioni.
Ma è fondamentale osservare l'impatto di queste innovazioni sul mercato del lavoro. Mentre alcuni temono la perdita di posti di lavoro, la realtà potrebbe essere più complessa. Ad esempio, in alcuni settori come la moda, i robot stanno entrando in campo non per eliminare posti di lavoro, ma per migliorare le condizioni, trasformando lavori ripetitivi e pesanti in compiti più gestibili. L'innovazione tecnologica ha sempre portato cambiamenti nel mercato del lavoro, ma la storia suggerisce che l'equilibrio finale potrebbe essere positivo, creando nuove opportunità e posti di lavoro diversi dai tradizionali. Dopotutto, come la storia ci ha insegnato con l'avvento del treno o del computer, ogni innovazione porta sia sfide che opportunità.
Ascolta le parole di Dino direttamente dall'intervista caricata su Youtube
L'avvento dell'Industria 4.0 ha segnato una trasformazione profonda nel settore industriale, spingendo l'innovazione attraverso la robotica collaborativa e l'analisi avanzata dei dati. Nexman, sotto la guida visionaria di Dino Ravanelli, emerge come un protagonista in questo panorama dinamico. La loro evoluzione nel settore, dalla robotica tradizionale alla robotica collaborativa, mostra una continua ricerca di eccellenza e innovazione. Ma ciò che distingue veramente Nexman è la loro capacità di anticipare e rispondere alle esigenze del mercato, come dimostra l'adattamento al modello "Robot as a Service". L'interazione tra robot e umani, la gestione delle lead e l'approccio olistico al marketing dimostrano che Nexman non è solo al passo con i tempi, ma spesso un passo avanti. Mentre ci avventuriamo nel futuro dell'automazione e della robotica, aziende come Nexman giocano un ruolo essenziale nel plasmare il nostro percorso, garantendo che l'innovazione sia guidata non solo dalla tecnologia ma anche dalla visione, dalla passione e dalla determinazione a creare un futuro migliore.